DITEMI VOI CHI VOTARE ADESSO

Ho scritto una lettera ieri, e l’ho mandata a tutti i giornali, web e cartacei, a tutte le tv, a tutti i media che mi sono venuti in mente. La pubblico qui, così mi fa anche da pagina di diario, per i futuri (se non crepo presto, ma non crepo, tranquilli..hehe) ricordi:

Io, vittima dei fallimenti immobiliari…

Non so più a chi scrivere… Ho proprio bisogno di sfogarmi per questo senso di impotenza che mi assale, quando leggo delle case che acquistano i politici a prezzi speciali.
Siamo una famiglia di operai, mio marito lavora in fabbrica e fra 5 anni va in pensione, io faccio le pulizie part time per una cooperativa, due figli ancora in età scolare.
E visto che i telegiornali ci parlano anche di quel politico che prende più di 5 mila euro di pensione e che tutti i politici guadagnano più di quello che gli serve, ma purtroppo non trovano il modo di prendere meno, io vorrei chiedere loro, per una volta, di fare della beneficienza anche nei confronti di chi, come me, si trova coinvolto in FALLIMENTI IMMOBILIARI, che ha buttato tutta una vita di risparmi in un piccolo appartamento di 80 mq, e che si ritrova con niente in mano, e la necessità di fare un altro mutuo per acquistare per la seconda volta l’immobile. Noi siamo fortunati ad aver trovato una banca che ancora ci fa credito, ma altri nella mia situazione, sono in pensione o non hanno sufficienti garanzie per riacquistare!
E’vero che è stato istituito un Fondo di Solidarietà, però va a rilento, si blocca, non ha fondi ancora a sufficienza, perché la fonte da cui si nutre non funziona.
Perché non si mettono tutti una mano sul cuore, e ci danno una mano per ricomprare questa casa, che le vittime di fallimenti immobiliari, il più delle volte devono comprare due volte, spesso, come noi, finendo sul lastrico?
Vorrei sapere davvero, dai nostri politici italiani, e in maniera tangibile, quanto gli sta a cuore il bene degli italiani.
So che è un argomento poco interessante per i media, forse non fa granché notizia la povertà e la sfortuna di aver giocato alla roulette russa invece di acquistarsi un piccolo tetto da metterci sulla testa.
Ma vorrei che si leggesse il sito della CONAFI, coordinamento nazionale vittime fallimenti immobiliari, http://www.conafi.net/, dove è spiegato meglio che non siamo una goccia nel mare, siamo davvero tanti, più di 250 mila vittime non mi pare che non possa far notizia o scalpore. Tutti ugualmente vittime, tutte rovinate perché esiste ancora una legge del 1945 o giù di lì, che dice che tu paghi ma se non finalizzi col rogito, nessuna carta conta, nessuna firma conta, TU NON SEI NESSUNO, rimani un benefattore della società che invece avrebbe dovuto darti una casa ed è fallita anzitempo.
Ecco, noi adesso ricompreremo la casa a 50 anni suonati, e finiremo a 80 anni di pagare.
Saluti, spero che questo mio scritto arrivi a qualcuno, almeno sapere che qualcuno mi legge è già un piccolo aiuto.

Alcuni mi hanno già risposto, un giornale on-line mi ha già pubblicato :

http://www.iltamtam.it/Default.aspx?id=40

Se leggete la mia lettera su qualche quotidiano me lo segnalate?? Grazie 🙂

Senza Titolo

Se scrivessi un libro lo chiamerei "Senza Titolo". Come si fa a dare un titolo alla storia di una vita con tante svariate cose? Boh.

VIRGINIA-USA

Comunque, un pensiero va a quei ragazzi della Virginia e a quel ragazzo che li ha ammazzati e si è poi suicidato. Non riesco a immaginarmi in una situazione del genere. Mia sorella giustamente dice che è strano che, avendoli uccisi uno alla volta, non ci fosse stato qualcuno talmente sconvolto e con la paura di morire che non gli venisse in mente di saltargli addosso. Uno contro così tanti, come ha fatto a non essere fermato?? Strano.

BALLARO’ IN TV

Ieri sera mi sono ascoltata Ballarò in tv mentre giocavo a un giochino sul pc. Che Italia assurda.  Abbiamo gli stipendi più BASSI D’EUROPA.  E tutto il resto è aumentato molto di più che nel resto d’europa. Non mi quadra. Ma mi chiedo quanto andremo avanti così, a testa bassa. Qui ci vuole una rivoluzione. Ma chi la fa? "Ah, io no. Nemmeno io. La faccia qualcuno. Io c’ho famiglia. Io non c’ho lavoro. Io aspetto il posto statale."

MA ALLORA DEVO SCENDERE IN PIAZZA IO? IO CI VADO EH. ASPETTA SOLO CHE SI CONCLUDA IN QUALCHE MODO LA FACCENDA DELLA MIA CASA, POI VEDI TE.  OK, STO ESAGERANDO. MA E’ UNA BELLA SENSAZIONE PENSARE DI AVERE IL POTERE DI FARE QUALCOSA. SE FOSSERO TUTTI TESTARDI COME ME PENSO CHE SI FAREBBE QUALCOSA. IN QUESTA ITALIUCCIA, DI TASSETTE, DI STIPENDIUCCI, DI MANCETTE, DI MANETTE, DI ROBETTE E MANOVRINE. VAFFANCULINO VA.

Vabbè. Ero venuta qui per dire qualcosa poi ho parlato d’altro. Adesso non mi ricordo più. Lascio aperta la finestra per ricordarmelo. Cazz..memoriuccia di merduccia.

GATTI

Stamattina il gattino bianco,quello più scemo, prima mi ha svegliato alle 5 perché comincia a sentire gli uccellini che si svegliano e si agita,  ha cacato di nuovo nel vaso di terra (il solito che ormai gli abbiamo lasciato per lui), lasciando pulita la lettiera. Poi è salito sulla ringhiera del balcone per l’ennesima volta. Ho deciso di non preoccuparmi più e di fidarmi. E’ un gatto, non un bambino. E anche un po’ selvatico. Ma tanto bello. Ha un nasino rosa piccolissimo. Se lo vedi da lontano sembra una statuetta di gesso. Ma è morbido come il più morbido dei peluche. E quando dorme a pancia in su si fa fare di tutto e si stira con grande godimento. Io lo amo quel bastardo..ghghgh.

Ma di coltivare fiori sul balcone ormai non se ne parla più. Abbiamo messo delle piante grasse con sassi attorno e basta.

PC

Devo riformattare il pc nei prossmi giorni. E’ pieno di virus di nuovo. Ma stavolta installo Firefox invece di Explorer per navigare. E che internet ce la mandi buona…

Ah ecco. Sono andata alla FIERA DELL’ELETTRONICA a Malpensa Fiere sabato scorso! Ecco cosa volevo dire. Niente di che, ci avevo comprato il mio pc a 299 euro a gennaio, e adesso mi servivano cosette varie. Un telecomando nuovo, delle pile ricaricabili, dvd riscrivibili, etc.

giorni di piombo

E’ un lavoro, tenere su il morale della ciurma e cercare di fare tutto quello che c’é da fare per salvare la ..nave!!

Sto facendo di tutto, ma proprio di tutto. Non ultimo, ho contattato tutti direttori di giornali e tutte le trasmissioni che mi venivano in mente. Ieri sera prima di addormentarmi mi è venuto in mente pure Santoro. Domattina scrivo anche a lui. E che cavolo.

Intanto che mio marito trama di distruggere l’appartamento prima di lasciarlo a chicchessìa, di legarsi al balcone (mia sorella dice di assicurarmi che sia legato dalla parte esterna…ahahah bastardissima), in tv c’è la giornalista che chiede all’avvocato della signora di Cogne come passerà questo balcone lei e la sua cliente, c’é un sexissimo Gabbana che bacia in pubblicità una donna bellissima e sexy alata per pubblicizzare non so quale marca di auto, e il Grande Fratello che sforna mostri a più non posso, rassicurandomi che in fondo, NOI siamo normali.

Nel frattempo, stranamente, come in un sogno, vedo che la vita scorreva  nel solito modo, e mi sembra, e stavolta cito le parole di mio marito facendole anche mie, di vivere in un incubo.

Ma io sono convinta che ci sveglieremo e poi, tanto chi se ne frega della casa. L’importate è finire, Mina docet.

Mia figlia ieri sera ha cominciato la sua prima regìa su una radio che ovviamente essendo rincoglionita, mi sono dimenticata di guardare. Ma ci sarà tutte le settimane quindi dalla prossima, lo prometto marti, saremo incollati al monitor a seguire la tua trasmissione..  Non siamo ancora in eurovisione, per ora gli spettatori sono una manciata, ma mi piace che lei faccia certe esperienze, anche perché anch’io FUI DEEJAY per un mese da ragazza. Molto interessante.

Del mio piccolo anche non posso lamentarmi, ha preso Ottimo mentre il suo amico "sborone" che noi chiamiamo Sapientino ha preso solo Distinto+. Da ora in poi si chiamerà "Distintopiù". Il motivo per cui ce l’abbiamo con lui non è perché è bravo a scuola, ma perché telefona ogni santo giorno a mio figlio per i compiti, perché non capisce o non segue quando li dettano in classe. Inoltre fa la spia se la prof non si accorge che qualcuno sbaglia una risposta in un’interrogazione, e io la trovo una COSA PESSIMA e inutile. E in più si vanta di quel che sa, cioé sa quel che mio figlio spesso gli spiega.

Quindi DISTINTOPIU deve morire..ghghgh E’ solo un nostro giochino..

Vi chiederete come mai mi è tornata tutta sta chiacchiera? Beh, stamattina ho parlato con una psicologa.. e qui cade il sipario e non racconto niente.

La pazienza

Ricopio qui un mio post sul mio "nuovo" forum, perché è pur sempre una pagina di diario, che voglio salvare quando salvero’ per intero questo mio blog, da lasciare ai posteri.. su cd.

"In un certo periodo della vita io e mio marito scherzavamo sempre sul fatto che quando dico: non sono brava per la casa, ma sono brava in altre cose. Lui diceva: quali? Beh, dicevo io, adesso non mi viene in mente niente, ti faro’ sapere… :blink:
Non sono la classica donna di casa. Se potessi userei tutto uso e getta, vestiti, posate, piatti.. ma non si puo’!
Solo il pavimento mi piace tenere pulito..uff. E’ già qualcosa.. per il resto vorrei tanto avere una cameriera.
In un altro periodo (la mia vita è come un libro, potrei dividerla in capitoli), io e mio marito eravamo in crisi ed ebbi un’idea fantastica. Invece di continuare a recriminare sui difetti a vicenda, cosa che si puo’ continuare all’infinito, con un po’ di buona volontà, mettiamoci uno di fronte all’altra ed elenchiamo i pregi che l’altro ha.
Lui ne ha tanti. E’ un lavoratore preciso e puntiglioso, molto apprezzato. Ha molta fantasia in tutti gli..ehm ambiti. Sul lavoro organizza spesso scherzi e travestimenti di ogni genere e fa divertire sempre tutti infatti. Ama alla follia i suoi figli (ce mancherebbe..ghgh). Sa fare un sacco di cose, ama la musica, gli animali, i bambini.
Quando è venuto il suo turno per dire i miei pregi..c’é stato un lunghissimo atroce momento di silenzio..
NON GLI VENIVA IN MENTE NIENTE!!!!!!!!!!!!!!! image
Poi gli ho detto ma spremiti un po’!!
E lui: hai molta pazienza.
Un po’ pochino ma..ho apprezzato la buona volontà.

E’ vero. Ho tanta pazienza. E per fortuna! Perdo poco la pazienza, coi figli poi, ce ne vuole per farmi andare fuori di cocomero. Li sto a sentire, cerco di spiegare quello che posso se hanno bisogno di soluzioni.
Cerco sempre la soluzione per ogni cosa, e spesso la trovo, senza perdere la testa. In caso di bisogno sono calmissima, anche in situazioni di pericolo riesco a decidere in un lampo cosa fare. E in situazioni di disagio, ho pazienza con la gente anche quella che mi sta sui nervi cerco di non sbottare.
La pazienza. Ecco, mi vanto. E’ un mio pregio."

 

 

PS.: ciao max!!

devo uscire di più

Ho portato mio figlio dal parrucchiere l’altro giorno.

Domani va in gita e aveva bisogno di una bella sfoltita.

Mai andata da sta parrucchiera.
Ero abituata alla mia che sta qua sotto casa che lavora da sola e ne fa una per volta. Ci vado anche poco percio’ non mi ero resa conto di cio’ CHE MI ERO PERSA!

Quella mezz’oretta dal parrucchiere di mio figlio, che è dove va il suo amico, è per donne, bambini e uomini. Ci lavorano in 6 ragazze più un ragazzo. Tutti giovani e simpatici.
Le ascoltavo chiacchierare e mi sono divertita un sacco e mi sono accorta che io vivo praticamente fuori dal mondo!!!
Ecco perché non riesco a raccontare più niente sul mio diario. Non sto facendo nessun tipo di vita sociale.. Ma cacchio..
C’era una tipa, magra, abbronzata, sui 35 anni, ma portati un po’ male perché aveva l’aria stanca e un tot di rughe (penso per colpa delle troppe lampade). Raccontava la sua giornata e per poco non mi cade la mascella.. Sveglia alle 6. Mess’ora di cyclette, mezz’ora di step, doccia, colazione. Al lavoro alle 8. Alle nove e mezzo è stremata e va a letto. Dice che adesso che cambiano l’ora forse va in bicicletta la sera così riesce a dormire un po’ di più di mattina.
Le ragazze (tutte sovrappeso, manco una secca..ghgh) le hanno detto che è pazza e lei se la rideva.
Guarda te, che sacrifici, poi parrucchiera, lampade, chissà che altro fa, per avvicinarsi alla perfezione.
Ma vale davvero la pena? Sarà così che bisogna essere??

E un’altra invece, una delle parrucchiere raccontava che
il marito vuole cenare non prima delle 9,30 la sera perché lui arriva a casa alle 7 dal lavoro e si barrica in bagno a fare appunto il bagno, MA con computer e giornali, fino a quell’ora. E lei deve aspettare quell’ora per cenare. Ma è stufa. Hanno una bambina di 2 anni e mezzo e l’altra sera la ragazza ha scoperto che la chiave del bagno e quella della camera sono uguali, percio’ ha fatto in modo di aprire il bagno e gli ha fiondato la figlioletta….eheh Tanto per dire. Tante teste. E lui pare che sia uscito quasi subito dal bagno perché la bimba gli toccava il computer.. Cioé vi rendete conto, gente sposata da 3-4 anni al massimo…me li vedo dopo 20 anni di matrimonio io..
Dalla parrucchiera ti rendi conto davvero di quanto abbiamo bisogno di raccontarci—-

Ma la gente è felice? Ma perché no???

autostima

Ho trovato questo sul mio forum e prendo appunto per leggere più tardi.  Chi vuole legga pure.

"Esericizi sull’immagine del corpo":

Come ti senti davvero? Quando pensi al tuo corpo e alla tua identitá vai in crisi? Rafforzati con questi semplici esercizi:

– Ricorda a te stessa tutte le cose che funzionano di te, oltre all’aspetto fisico: ‘Sono premurosa, sono simpatica, sono curiosa".

– Smetti di pensare che delle cosce più sottili sono la risposta a tutti i problemi della vita. Fissati degli obiettivi per questioni realmente importanti nella tua vita: il diploma, un nuovo lavoro, un rapporto affettivo stabile…

– Cerca di lasciare perdere la bilancia. E non consentire a un semplice pesa persone di avere voce in capitolo su tempi e prioritá della tua vita.

– Fai un elenco delle cose che stai aspettando di fare quando dimagrirai (indossare una cintura, mangiare una tavoletta di cioccolato, comprare dei vestiti, fare una visita a un vecchio amico o alla tua famiglia).

– Comincia con il fare due cose al giorno che in passato avresti fatto soltanto se fossi stata magra. Comportati come una persona che si sente a proprio agio nel suo corpo. Guarda cosa succede al tuo modo di camminare, interagire e mangiare.

– Smettila di esprimere giudizi sul tuo corpo. Se ti ritrovi a criticare le cosce grosse e il giro vita allargato, contrasta il pensiero con una frase banale come ‘il cielo è blu": un pensiero neutro interrompe la reazione emozionale allo stato negativo.

– Fai la pace con il tuo corpo. Hai odiato alcune parti del tuo corpo, le hai detestate? Prova a pensare a quel po’ di ciccia in più con un po’ più di affetto.

– Sbarazzati di tutti i vestiti che ti stanno stretti. Indossare abiti stretti non fa che esaltare il tuo senso di inadeguatezza.

– Dedica cinque minuti al giorno a osservare il tuo corpo allo specchio, senza giudicarlo. Nota le curve, la lunghezza delle braccia, le curve sinuose. E fatti i complimenti.

– Trova dei modi per ‘nutrire’ te stessa, ricompensati in un modo diverso dal cibo.

Praga

PRAGA

Stamattina è partita la marti per Praga. Gita di istruzione, 5 giorni. Certo che sono troppo lunghe queste gite oggigiorno.  Ma se io telefono dal telefono fisso al suo cellulare, da qui a Praga, paga un po’ anche lei?

LE GITE DI UNA VOLTA

Io ricordo che siamo andati a stresa in seconda media (20 km), e invece mio figlio in seconda media quest’anno va a Ravenna TRE GIORNI 200 EURO. Credo che siamo arrivati ai limiti. Non penso che tra dieci anni andranno in America in 5a elementare no? Assurdo, quanti soldi si sbattono via. Per insegnare qualcosa ai ragazzi? Con quei soldi ne facevano una al mese di uscita in zona. Ci sono tante cose da vedere qui vicino. E boh.. Ma si, sono contenta, spero che vengano contagiati dalla voglia di viaggiare. Così da capire che se riescono a farsi un minimo di posizione, un giorno se lo potranno permettere. Boh..

AMORE DELLA MAMMA

La marti, dicevo, è partita alle 6. Mi ha baciato due volte, la coccolona. Prima di salire sul pullman ce ne siamo scoccato uno grosso ancora. L’amo tanto. Ma tanto, che non si puo’ dire. Ancora di più adesso che non la vedrò per 5 giorni. Ieri sera ha detto: chi mi preparerà il thè la mattina? Cara.. Eppure è una rompiscatole, è stressante tante volte, e tante volte invece il contrario. Irraggiungibile.  E’ un po’ come me e un po’ come il papà. Beh, ora mi rattristo. Mi ha già mandato due sms, dice che in svizzera si vedono certi strani bufali in giro.. non ha mai visto delle mucche vere in vita sua, credo.. eheh. Pazza.

CHE BEL CARATTERE

Di solito dicono di me che ho un bel carattere, che mi passano i guai sopra la testa, come se niente fosse. Ovvio che è tutta gente che non ha mai letto il mio blog. Sono un’ansiosa tremenda. A volte mi manca il respiro per l’ansia oppure mi viene quel pallino in gola che non riesco a mandare giù. La prima volta pensavo di avere un polipo in gola, ma la dottoressa mi ha detto che è solo la gola che si irrigidisce dall’ansia.

Quindi, smentiamo questo fatto del mio "bel carattere allegro". Certo, quando sono al limite, mi guardo un film, o in macchina mi metto a cantare a squarciagola (specie la sera quando, stanca, rientro a casa dal lavoro). Mi aiuto molto da sola. Non arrivo mai oltre quel certo limite. Alla fine fanculo tutto.

BEPPE GRILLO CONTRO LE AUTO VELOCI

Torniamo alle mie ansie, anche il mio blog ha questo scopo terapeutico diciamo. Svuoto il sacco.

Stamattina ho letto un pezzo del blog di Beppe Grillo da cui ricevo una newsletter:

"La pubblicità delle automobili va proibita, come per il fumo.

In un tranquillo week end di morte se ne è andata una parte

della nostra meglio gioventù. 9 ragazzi tra i 17 e i 30 anni.

Non per tragedia,…"

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Clicca sul link seguente per visualizzare il post:

http://www.beppegrillo.it/2007/02/istigazione_al_suicidio.html

QUANTO BEVONO I RAGAZZI

Ed ho pensato alla Marti, al fatto che presto prenderà la patente, e che comunque va sempre in giro in macchina con gli amici. E sti ragazzi bevono tutti. Bevono quanto? Saranno abbastanza sobri da guidare bene? Ma i controlli sulle strade dove sono? Ci sono, ma penso che le pene inflitte a chi guida ubriaco siano troppo minime. In America sono cavoli amari se ti beccano. E là, la galera non è una passeggiata. Approvo e non approvo, ma se si tratta di salvare delle vite, i mezzi pesanti possono essere giustificati no?

NEK

Sto ascoltando delle canzoni di Nek, e mi viene un po’ di tristezza. E’ stato il primo cantante preferito della Marti. Ricordo che quando lei aveva 12 anni, una sera a mezzanotte siamo scese per strada a rubare un manifesto di un suo concerto qui vicino. E’ stato divertente. Come due bambine. Chissà se lei si ricorda..

Comunque ho un po’ paura per il pullman, perché fino a stasera per strada, sarò tranquilla solo quando sarà arrivata.

Ora chiudo un momento qui. Ho il bollito da mettere su. Ecco l’ansia. Per me è cosa strana pensare già ora di cucinare. Di solito fino alle 11,30 non ci penso.. eheh

Marti.. Iyou

Tante cose ho da dire…

La prima: ho vinto ancora al "gratta e vinci!!!

50 EURO

 Già che ero piuttosto a secco, sono piena di rogne e stra-debiti, non ho pagato tutta la rata del dentista del 30 gennaio, ho due anni indietro da pagare il bollo della macchina, altre tasse arretrate che quando mi arriverà tutto insieme mi suiciderò. Da tre giorni ero anche senza telefono per la bolletta pagata in ritardo, ho pagato una multa ieri mattina di 36 euro per aver "dimenticato" di pagare il parcheggio, etc, etc, etc, e poi ieri pomeriggio, un gratta e vinci da 2 euro. 

VINCI 50 EURO. E vai. Giusto li dovevo ridare a mio figlio, povero santo, che me li aveva prestati. Così tiriamo avanti un po’ questo mese.

Non ho risolto nulla, ma la mia fiducia nel futuro è leggermente aumentata!

Oh, sti giorni sono incasinata.

Maritino mio è stato a casa tre giorni per "non so cosa mi sento".

Il "nonsocosamisento" è una malattia non proprio rara, e quando ti capita sai già come curarla. Tre giorni di malattia e..dormire, dormire, dormire. Oggi è andato a lavorare che stava meglio. E’ stato dalla dottoressa che per il "nonsocomemisento" gli ha dato da fare le analisi del sangue, che no, non ha fatto quando era in mutua! In effetti la pressione era un po’ alta, e dato che lei sa che lui sbevazza un po’ troppo, la furbetta lo ha un po’ impaurito dicendogli dei pericoli del bere e mangiare troppo sulle coronarie, sul cuore etc.

Il primo giorno è stato attento a tutto, verdura e poco vino. Il secondo giorno l’ho guardato male mentre si riempiva il bicchiere fino all’orlo e mi ha detto: ma come si fa a rinunciare a tutto. Tanto si vive una volta sola. E come contraddirlo? Cristo, è un bel dilemma. Un giorno da leoni o cento da pecora?

Gli esami li farà la prossima settimana, così che starà a casa un’altra mezza giornata.

Manìe. Le abbiamo tutti, certo, bisogna imparare a controllarle. Sono andata anche dalla dottoressa per mio figlio,anzi adesso vado a telefonare alla asl, perché dovrei prenotargli una visita dal "neuropsichiatra infantile". Oh. Questa parolina fa paura, ma in realtà devo solo andare a chiedere consigli su come comportarmi col piccoletto che ha un sacco di fissazioni. Un po’ come suo padre. E infatti non ci ho fatto troppo caso, il pediatra mi diceva di lasciarlo stare che poi queste cose passano da sole. Beh, quest’ultima non passa. Non mi va di sbandierare sul blog cos’é, ma quando una piccola mania influisce negativamente sulla tua giornata scolastica, e ti comincia a togliere un po’ la serenità tipica della fanciullezza, beh, è ora di vedere cosa fare.

 

Vaneggiamenti alle 6 del mattino

Mi vengono in mente tante cose la mattina presto. In questi giorni poi che c’è il mio micio più piccolo che mi sveglia prestissimo, (e questo è un altro problema da risolvere!), nel silenzio dell’appartamento, davanti ad un caffé, il buio ancora fuori, mi vengono tanti pensieri in mente.

 

Stamattina un mal di testa lancinante, ho preso due aspirine al volo, ma non hanno fatto nessun effetto perché è il mal di testa dovuto al ciclo. Non è quello che va e viene giornalmente dall’inizio dell’anno. Eh si, perché ultimamente ce l’ho tutti i santi giorni, in orari diversi, a volte va via da solo, a volte devo prendermi una bustina. Comunque, ormai ci sono abituata e non ci faccio caso.

Però sto facendo un pensierino di indagare se mi spetta qualche agevolazione, visto che parlavano in tv di chi soffre di mal di testa. Io ce l’ho da un minimo di due volte alla settimana ad un massimo di 7 giorni su sette. Mi informerò.

 

Ieri sera ero sola al lavoro, in biblioteca, e mi sono presa dieci minuti di pausa per leggere un pochino e ho dato una scorsa alle riviste, e mi sono letta un paio di articoli.

Uno era sul caso Welby. L’altro sui pacs. E sono stata felice di leggere che non sono solo io a pensarla in quel modo. La rivista era quella che allegano al giornale, Io Donna, non ricordo il quotidiano, forse la Repubblica o il corriere, boooooh.

Per esempio la faccenda del funerale religioso negato ad un uomo (Piergiorgio Welby e vi invito a leggere anche qui) morto per sua volontà e a sua moglie che pur con tutte le sofferenze credeva ancora nei sacramenti religiosi, che per anni sono stati dei VERI santi, dei martiri. Io non ce l’avrei fatta. Mi sarei ammazzata molto prima insieme a lui piuttosto. Ma che vergogna.

 

E sui pacs, come può la chiesa impicciarsi, mi chiedo? Sulle leggi italiane?? Ma fai le tue leggi per la chiesa, e se qualcuno non le rispetta semplicemente lo scomunichi e vaffanculo. Cosa c’entra lo stato Italiano??

 

Sulle ultime sui campi di calcio non dico niente perché non sono tifosa e a me sembrano tutti imbecilli quelli che ci vanno ancora, allo stadio. Tanto per dire, mio figlio non ha mai potuto vedere una partita della sua Juventus di quelle importanti, perché erano troppo turbolente ed avevamo paura.  Mio marito l’ha portato solo ad un paio di partite minori, più tranquille. Ma allora, basta no?

 

 

Chi l’ha visto?

Ieri sera ho visto un pezzo di trasmissione e cercavano due ragazzi dispersi in Ecuador, dove erano andati in mezzo alle tribù indigene per imparare i segreti degli sciamani. Ma, dico io, non potevano farsi una bella ricerca su internet? Andare a Ibiza come fanno tutti quanti no, eh? E poi la madre, che si scandalizza perché “forse non si danno abbastanza da fare per cercarli”. Ma ditemi voi, uno si infila nella tana del lupo e, con tutti i PROBLEMI di gente che scompare, poveri cristi, malati o rapiti che si perdono nel nulla, devono andare a cercare i DUE SCIAMMANATI?? Ma lasciateli là!!!

 

Adesso mando un bell’identikit anch’io a Chi L’ha Visto, e vediamo se si danno da fare anche per me (segnalo questo bel sito ad hoc: http://flashface.ctapt.de/ )  

 

Ieri sera parlavo con mio figlio a proposito dell’abitudine al dolore degli altri.

Io temo che, facendo vedere in tv, così spesso e così apertamente le lacrime, il dolore, situazioni tristi, tragiche, sangue,  morti e feriti, alla fine non ci farà più effetto niente. Forse ci siamo già arrivati ad essere così.

Gli ho fatto l’esempio di suo nonno, mio padre, che alla sua età, 12 anni,  iniziava già ad imparare il mestiere di falegname. E con un suo coetaneo andavano ad aiutare a fare le casse da morto in una ditta di pompe funebri. Mi raccontava, lui ridendo, io inorridendo, che lui e l’altro avevano il compito di inchiodare il coperchio della cassa con dentro il morto (ovviamente), e che una volta è toccato ad un uomo che (a mio figlio ho detto che era grasso, ma in realtà si era gonfiato nel morire se non sbaglio), non ci stava più dentro, nonostante gli avessero preso le misure prima. Quindi, indovinate: un ragazzo si è dovuto sedere sul coperchio mentre l’altro inchiodava. A mio padre sembrava una cosa buffa. Ma vi rendete conto?  Un po’ quell’ironia sul macabro l’ho ereditata anch’io per la verità.

Sempre sull’abitudine all’orrore, mio padre durante la II guerra mondiale, era stato in Russia ma non ha combattuto. Era infatti a lavorare in un ospedale da campo, e mi pare che pensasse alla fureria, che aveva anche una bella calligrafia (davvero bella) e teneva tutti i registri, etc. Il fatto è che mi raccontava che ha visto tante di quelle gambe amputate per colpa del gelo, là in Russia, perché gli italiani, popolo notoriamente organizzatissimo, non aveva scarpe adatte, e cercava di avvolgerle in pezzi di coperta per ripararsi meglio, ma a molti soldati si congelavano i piedi lo stesso. Lui era stato fortunato. Lavorava al caldo. Ma..diceva che c’era un tale casino, che spesso i piedi amputati li vedevi passare in bocca a qualche cane affamato, e, anche qui, lui rideva. Diceva anche che ha passato molto tempo che gente morente, che gli affidava lettere, o per cui lui le doveva scrivere, e che spesso si attaccavano alla sua medaglietta della Madonna che portava al collo. Diceva che era per questo che si era consumata. Mio padre l’ho visto piangere solo alla fine, quando era malato e molto debole. Altrimenti sembrava un tipo totalmente freddo, ma so che non lo era. Solo che non lo dimostrava. Parlava di cose agghiaccianti con ironia, solo perché così erano più sopportabili. Forse anch’io faccio così. Anche se spesso mi dicono che sembra che “tutto mi passi sopra”, è solo un atteggiamento esteriore. L’ironia aiuta.

Quando è uscito dall’ospedale mio padre, lui non sapeva di avere un cancro, o per lo meno, facevamo tutti finta di non saperlo, ma quando ha salutato il suo compagno di letto per venirsene a casa gli ha detto: Faccio come quello della barzelletta: abbiamo provato con la penicillina, con l’aspirina, con la tetraciclina, e pure con la Teresina, ma non c’è proprio niente da fare”…

 

Basta ho scritto troppo!! Un bacio a papi che questo mese, il giorno 26 avrebbe compiuto 96 anni. Beh.. Un bacio e un ricordo anche alla mamma, che mi ha insegnato a “prendere un problema per volta”..

varie

– La notizia di quella scuola elementare in italia dove hanno portato via tutti i bambini italiani per iscriverli alla scuola privata, perché c’erano troppi stranieri, NON VI FA INCAZZARE??? Nel senso che 100 anni fa si lamentavano che c’erano troppi poveri mischiati coi ricchi, poi negli anni 70 al nordi si diceva che c’erano troppi meridionali in classe, adesso troppi stranieri???? Ma che siamo scemi? I bambini non sono bambini? Ma io non faccio testo perché le elementari le ho fatte in america e c’era una sola italiana in classe con me e non parlava nemmeno italiano.

– Si puo’ sapere se è LEGALE o ILLEGALE SCARICARE MUSICA DA INTERNET? Gli studenti assolti l’altro giorno per aver, oggi si scopre che riguardava un fatto del 99, ma è comunque ILLEGALE, anche per uso personale. Ma io, tanto la scarico lo stesso..

– Massimo Ranieri non era gay?? Ora si scopre una figlia segreta..o era solo per farsi pubblicità?

– Perché la Weight Watchers Italia ha chiuso?

– Come si fa uccidere le persone e poi concedere interviste?

– Che sapore ha la pappa dei gatti?

– Perché mi viene spesso il mal di testa?

– Perché il mio gatto russa?

E… last but not least (stupid):

– quando sarò vecchia io (diciamo tra 40 anni), ci saranno gli internet point nelle case di riposo???? Senno’ metto da parte i soldi per un portatile..

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